Scusate il pressappochismo, è che le Langhe hanno una quantità di produttori fuori da ogni logica, molti sofisticatori e molti artigiani seri…
PRIMO GIORNO
La Morra: farine e grani del Mugnaio per antonomasia Renzo Sobrino
Alba: gli straordinari tajarin di Mauro Musso (grani antichi e ricerca ossessiva)
Lequio Berrria: nocciole di Langa di Josè Noè (Papa dei Boschi)
Borgomale: formaggi e pecore delle Langhe di Silvio Pistone, uno dei più bravi di tutti…
SECONDO GIORNO
Cassinasco: la porta della Langa Astigiana è aperta su una bottega senza tempo: torronificio Faccio di Maurizio Cerrato
Cossano Belbo:le farine e le macine a pietra della famiglia Marino, storici mugnai di Langa…
Vesime: i formaggi di pecora di Roberto Gaboardi e i dolci alla nocciola di Fabrizio Giamello
Roccaverano: le meravigliose capre e le meravigliose robiole di Enrico Rossello, un artigiano sul filo…